24-25/09/2016: Abisso Trittolemo
- Nicolò all'ingresso
Entriamo alle 17 di sabato.
Iniziamo la discesa con due trapani, una ventina di attacchi ed una corda da 94.
Procediamo senza problemi, facendo solo una sosta sul terrazzino di -150 dove Zairo sistema l'armo. A -300, nell'ultima saletta veramente asciutta, troviamo corde, attacchi e la via da seguire.
Il passaggio dalla saletta al pozzetto sottostante si rivela comodo (forse più "decente"), di conseguenza abbandoniamo un trapano e scendiamo senza disostruire.
Dopo due saltini da 15, troviamo una saletta al cui termine si apre il P90, che Nicolò e Zairo iniziano ad attrezzare.
Scendono in tre intorno alle 22: Alberto, Nicolò e Zairo (io mi fermo a dormire).
Il P90 scampana ed è e abbastanza bagnato, in particolare il secondo tratto. E' stato frazionato, ma nel caso in cui la grotta partisse si potrebbe pensare di spostarsi dallo stillicidio e frazionare ulteriormente. Alla base i tre hanno provato delle risalite, l'ambiente è franoso. Bisogna riarmare la risalita per la via del fondo. Riemergono dopo un bel po': ci riuniamo nella saletta asciutta intorno alle 6, quindi risaliamo con calma per essere fuori alle 9 di domenica.
Attualmente la grotta è tutta armata dignitosamente e non ci sono strettoie ostiche. Bisogna prestare attenzione ad un paio di terrazzini che scaricano. Rimane molto da fare: non solo bisogna tornare con almeno due squadre di risalitori in fondo al P90 per seguire l'aria, vanno anche controllate diverse finestre e pozzi che si notano durante la discesa.
Per proseguire sono necessari attacchi e corde.
Partecipanti
Alberto, Nicolò, Zairo, Rocca
- Alba con Zairo
(relazione concessa ad SCR dal mio archivio)
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